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Costa Crociere considera Trieste strategica e intende continuare a investire su questo scalo. Lo ha dichiarato l'amministratore delegato di Costa Crociere Spa, Michael Thamm, al consiglio di amministrazione di Trieste Terminal Passeggeri (Ttp) Spa. Nel confermare l'arrivo nel 2014, per un totale di 16 scali, della nave Aida Aura, appartenente ad Aida Cruises, marchio tedesco sempre del Gruppo Costa Crociere, Thamm ha anticipato che nella prima settimana di novembre 2014 a Trieste è previsto un evento di presentazione della nuova ammiraglia Costa Diadema, e ha aggiunto che nel 2015 "abbiamo previsto di posizionare a Trieste una nave da oltre 2.000 passeggeri".
In caso di vendita di quote azionarie di Ttp Spa da parte dell'Autorità Portuale di Trieste, Thamm ha espresso l'intenzione di sensibilizzare la Spa Tami a valutare l'interesse ad aumentare le proprie quote all'interno della Spa che gestisce il terminal. Tami è proprietaria del 60% di Ttp (attraverso quote di Costa Crociere, Generali, Unicredit, Giuliana Bunkeraggi e Reguardia), l'altro 40% è detenuto dall'Autorità portuale. L'obiettivo che ci siamo prefissati con Costa Crociere - hanno dichiarato i vertici di Ttp Spa, ovvero il presidente, Antonio Paoletti e l'amministrazione delegato, Franco Napp - è quello di avere disponibile entro fine 2014 il Dolphin (una struttura provvisoria che allunga la banchina, ndr) di cui necessitano le navi da oltre 2.000 passeggeri per attracchi continuativi e in sicurezza sulle banchine del terminal. La presenza dei Dolphin è un obiettivo che ci prefiggiamo di raggiungere nei tempi più brevi possibili, insieme all'Autorità Portuale".
Dopo un incontro con la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani e con il sindaco di Trieste, Roberto Cosolini, Thamm ha detto: "Abbiamo la necessità di agire in sintonia con le istituzioni locali per fare in modo che Trieste cresca e aumenti la sua vocazione crocieristica. Su questo tema un aspetto fondamentale è quello del miglioramento e della velocizzazione della tratta ferroviaria tra Mestre e Trieste: come gruppo stiamo già dialogando con la società di gestione, ma chiederemo alla presidente Serracchiani e al sindaco Cosolini di aiutarci su questo fronte", ha concluso Michael Thamm.
Fonte: Adnkronos
In caso di vendita di quote azionarie di Ttp Spa da parte dell'Autorità Portuale di Trieste, Thamm ha espresso l'intenzione di sensibilizzare la Spa Tami a valutare l'interesse ad aumentare le proprie quote all'interno della Spa che gestisce il terminal. Tami è proprietaria del 60% di Ttp (attraverso quote di Costa Crociere, Generali, Unicredit, Giuliana Bunkeraggi e Reguardia), l'altro 40% è detenuto dall'Autorità portuale. L'obiettivo che ci siamo prefissati con Costa Crociere - hanno dichiarato i vertici di Ttp Spa, ovvero il presidente, Antonio Paoletti e l'amministrazione delegato, Franco Napp - è quello di avere disponibile entro fine 2014 il Dolphin (una struttura provvisoria che allunga la banchina, ndr) di cui necessitano le navi da oltre 2.000 passeggeri per attracchi continuativi e in sicurezza sulle banchine del terminal. La presenza dei Dolphin è un obiettivo che ci prefiggiamo di raggiungere nei tempi più brevi possibili, insieme all'Autorità Portuale".
Dopo un incontro con la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani e con il sindaco di Trieste, Roberto Cosolini, Thamm ha detto: "Abbiamo la necessità di agire in sintonia con le istituzioni locali per fare in modo che Trieste cresca e aumenti la sua vocazione crocieristica. Su questo tema un aspetto fondamentale è quello del miglioramento e della velocizzazione della tratta ferroviaria tra Mestre e Trieste: come gruppo stiamo già dialogando con la società di gestione, ma chiederemo alla presidente Serracchiani e al sindaco Cosolini di aiutarci su questo fronte", ha concluso Michael Thamm.
Fonte: Adnkronos
